Una scrittura elementare, personaggi e situazioni steriotipate. Ecco il mio giudizio su "Palazzo Sogliano" di Sveva Casati Modigliani.
Nessun approfondimento psicologico in personaggi che la scrittrice fa agire e muovere come pupazzi in un mare di nomi e cognomi e piatti da degustare.
Sempre a mio avviso, è una vera vergogna che un libro simile svetti in testa alla classifica dei più letti e che rappresenta una vera e ingiusta condanna per chi tenta di fare della scrittura opera letteraria dove i personaggi sono approfonditi e assumono una vera dimensione senza poter essere manovrati dall'autore.