L'abbazia territoriale di Einsiedeln (in latino: Territorialis Abbatia Einsiedlensis) è una sede della Chiesa cattolica immediatamente soggetta alla Santa Sede. Nel 2004 contava 85 battezzati su 85 abitanti. È attualmente retta dall'abate Martin Stefan Werlen, O.S.B..
L'abbazia territoriale è stata eretta nel 934. Durante il Medioevo fu un'importante stazione lungo il Cammino di Santiago; nel XIV secolo divenne a sua volta meta di pellegrinaggi per il simulacro della Madonna Nera. La statua attuale, tardogotica, risale alla metà del XV secolo e sostituisce una precedente statua romanica.
Costruzione della chiesa e del monastero
Nel corso dei secoli il complesso architettonico romanico e poi gotico fu più volte danneggiato da incendi e saccheggi; inoltre la presenza sempre più numerosa di pellegrini richiedeva spazi più ampi. Così nel 1704 si iniziò la costruzione del grande complesso tardobarocco: un quadrilatero con quattro giardini interni. La chiesa, rivolta verso oriente, forma l'asse centrale. Negli altri lati, con luminosi e larghi corridoi, troviamo le celle dei monaci, gli ambienti destinati al lavoro e agli incontri comunitari (sala del capitolo), la foresteria, la cucina e il refettorio, la sala grande (1709) e la biblioteca barocca (1738; questi tre ultimi ambienti sono decorati con pregevoli affreschi), infine l'ala riservata al gennasio-liceo (dalla metà del XIX secolo). Un grande orto offre verdura fresca e spazio per la meditazione. Attorno al complesso barocco sorsero poi altri edifici per l'amministrazione, la scuola, le officine e la scuderia. Dal piazzale con la fontana della Madonna lo sguardo si erge verso la facciata in pietra arenaria con i due campanili di spiccata eleganza. L'architetto di tutto il complesso, sia del monastero sia della chiesa (consacrata il 7 maggio 1735) fu Fratel Gaspare Moosbrugger.
La Cappella della Madonna nera
Chi entra nel santuario si trova di fronte alla Cappella della Madonna (nella tradizione è detta anche Madonna degli Eremiti), rivestita di marmo nero e sovrastata da un imponente ottagono. In questo luogo si raccoglieva in preghiera il primo eremita, San Meinrado. All'inizio la Cappella era consacrata al Salvatore. Gli affreschi della volta illustrano la leggenda della consacrazione della Cappella della Madonna da parte di Cristo. Nella Cappella si trova la statua della Madonna (metà del XV secolo).