MUSEI DI BAGHDAD

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Otto porte d'accesso per entrare nelle meraviglie della Mesopotamia antica e godere con un click di molti fra gli strepitosi gioielli del museo di Baghdad riaperto nel febbraio 2009 ma ancora inaccessibile ai più. Realizzato dal Cnr e promosso nel 2005 dall'allora ministro degli esteri Gianfranco Fini, che lo ha presentato questa mattina alla stampa insieme con l'attuale capo della Farnesina Franco Frattini, il ministro dei beni culturali Sandro Bondi, il direttore del Cnr Roberto De Mattei, il direttore di Rai Uno Mauro Mazza e il segretario generale, ambasciatore Giampiero Massolo, è finalmente realtà, da oggi, il museo virtuale dell'Iraq.

Non un semplice contenitore degli oggetti posseduti dal museo iracheno, ha spiegato De Mattei insieme con l'archeologo che ha curato il progetto, Massimo Cultraro, bensì un vero e proprio piccolo viaggio virtuale, pensato per il grande pubblico e per la comunità scientifica, attraverso 6000 anni di storia della Mesopotamia.

In rete 8 sale tematiche, dalla preistoria fino all'età islamica, all'interno delle quali sono presentati alcuni degli oggetti più belli e significativi. Nel sito, fruibile in italiano, arabo e inglese, anche dei videoclip che ricostruiscono la storia e la costruzione delle principali città. "Un'opera, ha detto Frattini, che ha permesso di far emergere l'eccellenza dell'Italia anche in questo campo e, soprattutto, di fare della cultura lo strumento per permettere ad un popolo duramente provato dagli eventi bellici di rialzarsi in piedi, di ritrovare attraverso il proprio patrimonio storico ed artistico il senso di unità che permette di superare le difficoltà e di operare affinché un nuovo Iraq possa rinascere".

Ospite

Non un semplice contenitore degli oggetti posseduti dal museo iracheno, ha spiegato De Mattei insieme con l'archeologo che ha curato il progetto, Massimo Cultraro, bensì un vero e proprio piccolo viaggio virtuale, pensato per il grande pubblico e per la comunità scientifica, attraverso 6000 anni di storia della Mesopotamia.
SUPPONGO CHE L EQUIPE ITALIANO LAVORO' CON FOTO ANTICHE O COSE DEL GENERE...PERCHE'`GRAN PARTE DELLA MEMORIA STORICA DI BABILONIA SE NON RIPOSA NEL LOUVRE O A TORINO (PRATICAMENTE RUBATA...PRELEVATA DI NASCOSTO SENZA PERMESSO DEL GOVERNO DI TURNO) .....E' STATO BRUCIATO E VOLATO IN MILLE PEZZI....DAI BOMBARDAMENTI.
VI IMMAGINATE DI RITROVARVI AL COLOSSEO IN NY....E CHE STIA LI'...SOLAMENTE PERCHE' GLI E' PIACIUTO TANTO....CHE NON POTEVANO LASCIARLO A ROMA?
BENISSIMO...SE VOLETE VEDERE LE PORTE DI BABILONIA....NON POTRETE VEDERLE LI'...MA IN GERMANIA...

QUANDO NON SI VUOLE LASCIARE TRACCIE DI UNA CIVILTA'....
IL PRIMO PROVVEDIMENTO CHE SI DEVE PRENDERE...E' .....CANCELLARE LA SUA MEMORIA STORICA.
CHE LE GENERAZIONI CHE SEGUANO....MAI RITROVINO I RESTI CHE GLI INDICANO (COME NEL CASO DI ROMA)....CHE PRIMA DI LORO ESISTEVA UNA CULTURA STREPITOSA....

IL LAVORO FATTO DALL EQUIPE ITALIANO...E' STUPENDO....MA UN VERO ARCHEOLOGO.....SA' QUALI SONO I PEZZI ANCORA ESISTENTI....E QUALI...IN QUELLA MOSTRA....FANNO PARTE DEL PASSATO.
UN PASSATO CHE GIA' NON ESISTE...

Ospite

Heinrich Schliemann ....FU' L ARCHEOLOGO TEDESCO CHE SCOPRI' IL TESORO DI PRIAMO....
COM ERA L ABITUDINE,SIA DEI FRANCESI...CHE DEGLI INGLESI E INCLUSO DEGLI ITALIANI....OGNI PEZZO ARCHEOLOGICO FU' PORTATO FUORI DAL PAESE D ORIGINE E COMPRATO DALLA NAZIONE...NON AL PAESE D' ORIGINE....MA ALL ARCHEOLOGO DI TURNO.
E' X QUESTO CHE LA GRAN PARTE DI QUEI PAESI RECLAMANO INUTILMENTE TUTTI QUEI TESORI : SONO IL FRUTTO DI UN ROBO...."RUBATI"....
QUESTO TESORO (QUELLO SCOPERTO DAL TEDESCO)...SI PERSE NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE.
SCOMPARSE NEL NULLA...ED IL PAESE CHE NE PAGO' LA CONSEQUENZA....NON FU' UN PAESE DEL TERZO MONDO MA..UN PAESE EUROPEO:GRECIA.

QUEL TESORO...NON FU' L UNICO CHE SCOPRI'....SCOPRI' DELLE STOVIGLIE CHE X RAGIONI DI SICUREZZA FURONO NASCOSTE IN UN CASTELLO CHE NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE FU' BOMBARDATO.
IN SEGUITO A QUELLO....DEI CONTADINI DELLA REGIONE LE RITROVARONO... SENZA SAPERNE LA IMPORTANZA .
FU' COSI' ....CHE ALLO STILE EUROPEO....DOVE OGNI VOLTA CHE UNA PERSONA SI SPOSA SI ROMPONO DEI PIATTI CONTRO IL MURO O X TERRA...I CONTADINI CON LE CARIOLE NE PRENDEVANO UNA QUANTITA' E LA PORTAVANO IN CASA.

"X FESTEGGIARE.....

MUSEI DI BAGHDAD Ssch

DAL WEB

Ospite

con la guera sono stati depredati migliaia di capolavori e testimonianze delle origini delal civiltà! VERGOGNA!!!!!!!!!

Titolo: Re: MUSEI DI BAGHDAD Mer Lug 29, 2009 12:20 pm

UNa vera vergogna, è vero ! Non dimentichiamo quanto anche l'Italia è
stata depredata.

Bruno