STORIA SINTETICA di CLIF II, bellissimo e dolcissimo Westy.
BrunoIrene Cotronei·Mercoledì 1 marzo 2017
Nel 2004 il mio studio , che era sempre stato allietato da cani, mi appariva triste perchè, Carol , il mio splendido pastore tesesco, era confinata nella mia abitazione perchè bloccata
da una paralisi alle zampe posteriori e poteva abbandone la cuccia in panno solo aiutata e assistita da noi e a lei dedicavo quasi tutto il tempo che trascorrevo in casa.
Decisi quindi di telefonare ad un negozio per chiedere quali cani di piccola taglia disponessero. Dopo poco una femmina di Beagle e un batuffoletto biano di Westy correvano mel mio terrazzo. Dopo,molte esitazioni scelsi il Westi che chiamai Clif II e che subito si mostrò tranquillo e affettuoso e si accucciava sotto il mio scrittoio a farmi compagnia e guardia, mentre poi si scatenava quando andavamo sul terrazzo o uscivamo.
Fu quasi un clandestino fin quando Carol, che non dimenticherò mai per la sua dolcezza, non ci lasciò per volare nel paradiso dei cani.
E Clif presto conquistò anche mia moglie e mia figlia dimostrandosi allegro, affettuoso e attento a non sporcare in casa.
Dopo un perioso burrascoso in famiglia a causa di gravi malattie di mia moglie e mia, Clif ne divenne il coccolatissimo re sempre ricambiandoci con l’affetto e l’allegria anche verso i ns nipotini che l’adoravano.
Dopo pranzo e dopo cena, Clif era in poltrona con noi a ricevere e ricambiare coccole e baci. Poi andava a dormire.
Pur con vari problemi di salute (allergie, polmonite) non hai mai perso la sua allegria dandoci gioia e serenità.Poi, improvvisamente un inatteso blocco renale la portato alla fine in solo tre giorni nei quali lo abbiamo assistito con tanto amore e lui, pur debilitato, mai ha fatto i suoi bisogni nella cuccia di panno, ma come un soldatino , si recava, assisto e sostenuto, nel terrazzino di casa e si è spento fra le nostre braccia.
CIAO CLIF, NON TI DIMENTICHEREMO MAI E GRAZIE!