BRUNO COTRONEI E I SUOI LIBRI
BRUNO COTRONEI E I SUOI LIBRI
BRUNO COTRONEI E I SUOI LIBRI
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
BRUNO COTRONEI E I SUOI LIBRI

QUI I LIBRI ; LE RECENSIONI RICEVUTE E QUASI TUTTO SULLO SCRITTORE
 
IndiceIndice  PortalePortale  RegistratiRegistrati  GalleriaGalleria  Ultime immaginiUltime immagini  CercaCerca  Accedi  
ORA IL LINK DEL FORUM E': https://brunocotronei.forumattivo.com !

 

 Scrittrici di successo non di qualità

Andare in basso 
AutoreMessaggio
Segretario




Numero di messaggi : 752
Data d'iscrizione : 21.02.12

Scrittrici di successo non di qualità Empty
MessaggioTitolo: Scrittrici di successo non di qualità   Scrittrici di successo non di qualità EmptyVen Set 11, 2015 7:37 pm

Nasce a Pordenone e cresce a Caneva, piccolo comune del pordenonese affacciato sul Veneto, regione spesso celebrata nei suoi romanzi.

Frequenta a Pordenone il Liceo Classico Giacomo Leopardi, luogo dove inizia a maturare la sua passione per la scrittura e lo studio dei Classici greci e latini. Dopo la maturità, nel 1998 si trasferisce a Venezia, dove nel 2002 consegue una laurea in Lettere Classiche, con una tesi di storia romana territoriale. Successivamente, nel 2006 consegue il dottorato in Archeologia e Storia dei Paesi del Mediterraneo, con una tesi sulla Institutio Alimentaria dal titolo Alimenta. Il racconto delle fonti (pubblicata da Il Poligrafo, 2010).

Si occupa di pubblicità e poi di cinema. Nel 2008 partecipa alla realizzazione del film Il sole tramonta a mezzanotte (film).

Dal 2007 al 2011 collabora con il settimanale femminile A-Anna, allora diretto da Maria Latella[1].

Esordisce nel panorama letterario italiano nel 2013 con la trilogia Io ti guardo, Io ti sento, Io ti voglio, pubblicata da Rizzoli e tradotta in 14 Paesi esteri. L'opera, annunciata come il caso editoriale dell'estate 2013 e definita "la prima trilogia erotica italiana"[2], ottiene ben presto un notevole successo di pubblico (350 000 copie vendute in Italia in meno di un anno)[3]. Io ti guardo è ambientato a Venezia, Io ti sento a Roma, Io ti voglio si snoda tra Venezia, Roma e l'isola di Stromboli: protagonisti dei tre volumi Elena, giovane restauratrice veneziana, Leonardo, chef siciliano di fama internazionale, e Filippo, architetto giramondo. Tre libri attraverso i quali l'autrice "racconta con morbida scorrevolezza la cronaca di un'educazione sentimentale" e "dipinge una nuova sfumatura del rosa"[4]. "Un erotismo soft, in cui prevale la componente emozionale e dove ai personaggi è restituito un forte spessore psicologico, che ne sostanzia

Non si può certo dire che questo libro, nel bene e nel male, non stia facendo parlare di sè e di solito quando sento opinioni tanto divergenti mi viene sempre da pensare che magari la verità sta nel mezzo, ma questa credo che sia la classica eccezione che conferma la regola. 50 Sfumature di Grigio o si ama, o si odia.
Ovviamente quello che seguirà sarà solo il mio modesto parere che non vuole di certo intaccare l'opinione altrui, nè tantomeno sollevare polemiche. Quindi sarò breve e indolore. Cinquanta Sfumature di Grigio viene venduto come romanzo erotico a sfondo sentimentale solo che non è nessuna di queste tre cose. Non è erotico. Non è sentimentale. E non è nemmeno un romanzo.
Come tutti ormai sapranno, l'opera della James nasce come fanfiction e ricalca in chiave adulta il famoso Twilight, libro che non ho mai amato particolarmente, ma che conto di rivalutare. Cinquanta Sfumature di Grigio l'ho trovato privo di spessore su svariati fronti soprattutto sul piano stilistico e lessicale. L'autrice ha una scarsa proprietà di linguaggio, un vocabolario parecchio arido e la trama è priva di tocchi di originalità. Sembra che nessuno abbia messo mano alla fanfiction originale e i protagonisti a volte sono... imbarazzanti. Anzi, parliamo proprio di loro.
La Bella Swan di turno è Anastasia, detta Ana (-_-'') come descriverla... dunque, avete mai visto quell'episodio dei Simpsons in cui Homer se sta in piedi è stonatissimo, ma da sdraiato gorgeggia meglio di Bocelli? Anastasia è uguale. In posizione eretta è timida, riservata, pudica. Ma mettetela in orizzontale e si trasformerà nella dea del sesso.
Lui è Christian Grey, alias Edward Cullen, l'uomo che non deve chiedere mai, il cui motto è "io non faccio l'amore, io fotto" (contento lui, contenta lei... contenti tutti). Le cinquanta sfumature dovrebbero essere le cinquanta turbe di questo personaggio maschile dominante, ma poteva chiamarsi pure "Le Cinquanta sfumature di Ana" che sarebbe stato comunque un titolo azzeccato, dal momento che lei mi pare messa peggio di lui. Insieme sono il Dominatore e la Sottomessa. Peccato che questi ruoli avrebbero richiesto un approfondimento psicologico non indifferente, ma non essendoci stato, Christian mi è sembrato un pervertito, Ana una ninfomane.
La storia ricalca abbastanza fedelmente il romanzo di Stephenie Meyer, cambiate i nomi, un po' le battute e aggiungeteci del sesso (fatto male) ed ecco che avrete il riassunto di quello che per me ha rappresentato questa lettura. Non sto nemmeno a raccontarvi la storia, ormai la sanno anche i sassi, infatti questo libro ha visto luce e successo grazie a un'abilissima operazione di marketing, ma sono anche convinta (o forse mi illudo) che chi l'ha amato non abbia mai letto un romanzo erotico e forse si è fatto ammaliare dalla novità. Infatti ci tengo a specificarlo, non lo boccio perchè troppo spinto, macchè, il problema è che c'è quantità e non qualità. Leggendolo mi sembrava che l'autrice non sapesse nemmeno di cosa stesse parlando e che avesse furbamente inserito qualche giochino erotico qua e là per risultare... boh, non lo so nemmeno io. Audace? Coraggiosa? Originale? Non ne ho idea.
Si parla poi di sentimenti, di storia d'amore... non ci siamo, ma per niente! Lui la chiama Miss Steele mentre fanno l'amore, ah no, mentre la fotte scusate, lei Signore. Poi una cosa ridicolissima è la dea interiore di Ana che balla la samba, il merengue, salta come una ginnasta olimpionica, esulta come una cheerleader... cosa? Chi è la sua dea interiore? Ma ovvio, è il suo profondissimo "io". Sono i suoi ormoni in subbuglio. È la sua libido O_o!
Una cosa però la devo ammettere, 50 Sfumature di Grigio un pregio ce l'ha: fa ridere. Battute assurde e scene esilaranti al limite del ridicolo mi hanno risvegliata dal torpore più di una volta, perchè questo libro nonostante non racconti niente è incredibilmente lunghissimo! E sinceramente dopo un po' che leggevo di questi due che lo fanno sopra, sotto, a destra, sinistra, a testa in giù e facendo la spaccata (ok, sto esagerando) a me veniva solo da sbadigliare, per non parlare dei miei ormoni che se la russavano di brutto da un pezzo.
Va be' chiudo qui, dissacrare i libri non mi piace (lo so, sembrerebbe il contrario), penso sempre che dietro ci sia amore e fatica, e la mia opinione non è di certo universale.
Però volevo rivolgermi a chi si lamenta perchè la Mondadori terminerà questa serie in tempi record. Ragioniamoci. Poteva essere diversamente? Un fenomeno di questo tipo si deve consumare in fretta, nessuno tra un anno o due comprerebbe i seguiti, quindi... si batte (metaforicamente) il ferro finchè è caldo. Personalmente per quelli che io considero romanzi veri, intensi, scritti con testa e cuore, posso anche lamentarmi per i tempi di attesa che mi faranno ingrigire i capelli, ma appena usciranno io ci sarò. E i libri della James saranno solo una vaga sfumatura nei miei ricordi.

Trilogia Fifty Shades
1. Fifty Shades of Grey (2011) - 50 Sfumature di Grigio
2. Fifty Shades Darker (2011) - 50 Sfumature di Nero
3. Fifty Shades Freed (2012) - 50 Sfumature di Rosso


Commenti (66)
Share


Titolo originale
50 shades of gray

Casa Editrice
Mondadori

Genere
erotico

Pagine 548
Prezzo: € 14,90



Torna in alto Andare in basso
 
Scrittrici di successo non di qualità
Torna in alto 
Pagina 1 di 1
 Argomenti simili
-
» BRUNO COTRONEI E' UNO SCRITTORE DI SUCCESSO E DI GRAN QUALITA. VEDI...'
» ANATOMIA DEL SUCCESSO (metodo o espedienti per ottenerlo) saggio
» SILVIA AVALLONE, BELLISSIMA E GIOVANE SCRITTRICE DI SUCCESSO, ORMAI NOTA IN TUTTO IL MONDO!
» E' DANNOSO ALLA CREATIVITA' E ALLA QUALITA' DI UN ARTISTA DOVERSI PROMUOVERE PERSONALMENTE?

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
BRUNO COTRONEI E I SUOI LIBRI :: EX PORTALE-
Vai verso: