OPERA D'ARTE????

Il cardinale Cormac Murphy-O'Connor alla National Gallery di Londra. il Battesimo di cristo di Piero della Francesca deve stare in una chiesa

È polemica tra il cardinale Cormac Murphy-O'Connor, primate cattolico di Inghilterra e Galles, e la National Gallery di Londra. Oggetto del contenzioso è il dipinto Il Battesimo di Cristo di Piero della Francesca, conservato nella Sainsbury Wing. «È un'opera di fede più che un'opera d'arte » dice il religioso che pensa debba essere restituito a una grande chiesa come la cattedrale di Westminster.

Il Battesimo, che fu dipinto tra il 1448 e il 1450, entrò nella collezione della National Gallery nel 1861, quando fu ceduto dalla badia camaldolese di Borgo San Sepolcro. «Vorrei che il dipinto fosse tolto dalla parete della National Gallery e ricollocato in una chiesa cattolica di Londra, perché è un'espressione della vita della Chiesa e una via alla preghiera, esprime il mistero della Trinità e la rivelazione di Cristo» ha detto durante una conferenza tenuta a Cambridge.

Luke Syson, curatore della sezione pittura rinascimentale italiana della National Gallery, ha risposto: «Il nostro è uno spazio per la contemplazione della grande arte e per i soggetti rappresentati in essa», come dire che i visitatori se vogliono possono anche raccogliersi in preghiera di fronte a Gesù e al Battista.

Contrario all'idea anche Lord St John of Fawsley, ex ministro per la cultura: «Il cardinale ci ha dato una lettura teologica brillante», ha detto, ma chi pagherebbe il conto per l'acquisizione? Pensa all'integrità dell'opera la critica d'arte Rachel Campbell-Johnston, che riconosce la natura religiosa dell'opera, come molte altre opere nella Sainsbury Wing, ma osserva: «Quello di riportarli in chiesa è un sogno folle, anzitutto perché il clero britannico non è così ricco come i papi della famiglia dei Medici e poi perché la Chiesa ha sicuramente priorità più elevate che non occuparsi dei sistemi di sicurezza e dei meccanismi di controllo climatico che servono a preservare questi capolavori storici. Il cardinale è convinto che la gente dovrebbe pregare di fronte al Battesimo? Dovrebbe andare a San Pietro quando suona l'Angelus: forse la folla si ferma e china il capo? No, continua a camminare, masticando gomme e scattando foto col flash: l'esibizione di un dipinto come questo conduce alla dissacrazione piuttosto che alla preghiera».

Sì, con tutto il rispetto per l'altrui opinione, E' un'opera d'arte !

Bruno

sono persauso che o in chiesa o in un mueso, è la valorizzasione ch egli astanti ne fanno a farla diventare arte e non più solo tela dipinta. Così come è la fede (E la GRAZIA) presente in una persona a permettere di vedere e di entrare in contatto col divino, alla vista di tale fattura umana.
Si possono fare discorsi circa la collocazione più propria. Messo male in chiesa e peggio che messo bene in Museo, certo, ma anche viceversa però. Se dove si trova non è ben collocato, e in un chiesa determinata è meglio, perchè non portarlo nel uso luogo naturale!
Da noi, in diocesi, hanno da poco inaugurato, il MUSEO DIOCESANO proprio per custodire e valorizzare gli immensi patrimoni d'arte prima sustoditi nelel chiese,e che rischiavano l'abbandono e il furto!
A giugno ha ospitato pur eil famoso crofisso di Michelangelo di recente acquisizione governativa (Cosa che OVVIAMENTE mi sono persa!)