La risoluzione dei problemi di TUTTI gli aspiranti scrittori porta a seri problemi per i lettori!!
Sì, perchè con l'avvento dei moderni metodi di stampa ognuno dei perlomeno centomila che si ritengono validi scrittori possono facilmente (e con minima spesa) avere il loro libro pronto e stampato e divulgato on line!!!
Non c'è più selezione ed i poveri lettori si trovano di fronte ad una massa enorme di libri proposti che in buona parte avrebbero dovuto NON essere scritti o, quantomeno NON essere pubblicati!!
Fino agli anni Novanta del secolo scorso pubblicavano libri, DOPO UNA SEVERA SELEZIONE, tre tipi d editori:
1) I GRANDI EDITORI
2) ALCUNI PICCOLI EDITORI DI QUALITA'
3) GLI EDITORI A PAGAMENTO.
I primi due tipi pubblicavano e pubblicizzavano SOLO testi di ottima qualità (a meno di rare eccezioni )mettendoli a loro spese in commercio in libreria con tirature minime di perlomeno tremila copie. Li promuovevano a loro spese con una costosa pubblicità su quotidiani o periodici e li inviavano a loro spese a quotati critici letterari.
Il terzo tipo di editore selezionava pochissimo e stampavano un migliaio di copie a titolo a SPESE DELL'AUTORE con scarsa o assente distrubuzione e SENZA pubblicità.
ERA UN BENE O UN MALE?
Sicuramente un bene perchè i prodotti erano (tranne rarissime eccezioni) di ottima qualità ed il numero dei libri pubblicati era limitato ma ben conosciuto dai possibili lettori. ( Sì, è vero che Moravia, Svevo, Tommasi di Lampedusa ed pochi altri, NON trovavano collocazione, ma poi i loro talento SI FACEVA IRRESISTILE SPAZIO nella grande editoria che all'inizio NON l'aveva compreso).
Anche un bene perchè gli editori a pagamento trovavano solo qualche centinaio di aspiranti disposti a spendere le grosse cifgre richieste e SENZA alcuna garanzia di vera diffusione.
Ora, invece con le tecniche moderne facebook, internet ectc, vedono la nascita di improvvisati editori e recensori che illudono gli aspiranti con roboanti elogi poco credibili e comunque poco letti.
SI E' QUINDI CREATA UNA GRANDE ANARCHIA E CONFUSIONE nel mondo del libro ed un grande disorientamento nei potenziali acquirenti e lettori tanto che fra i clienti di questa caotica situazione sono purtroppo più i cosiddetti scrittori dei lettori stessi!